venerdì 24 luglio 2015

SEI TU LA MIA STELLA di Alice Vezzani + Recensione

Autore: Alice Vezzali

Sinossi: Durante il concerto dei Four Algol, a San Diego, Kyle e Talia si incontrano e subito sono attratti l’uno verso l’altra da una passione travolgente. 
Lui è una nascente stella del rock, tanto carismatico ed affascinante sul palcoscenico, quanto incostante e superbo nella vita, soprattutto quella sentimentale, abituato all'indipendenza e a cambiare donna ogni notte. 
Talia, bella e sensuale, si innamora di lui al primo istante, accettando

tutti i suoi eccessi e scegliendo di essere la sua Musa nel sesso e nella musica, finché non si accorgerà che Kyle sta distruggendo una parte troppo importante di lei: la sua dignità. 

Riuscirà a trovare un equilibrio e a conquistare definitivamente il cuore del suo divo del rock bello e dannato?


No romanticoPoco passionale




LA MIA OPINIONE

Ho aspettato qualche giorno prima di scrivere questa recensione perchè volevo capire bene come mi sentivo.
Anche se sono passati diversi giorni, la mia opinione su questo libro non è cambiata di una virgola.
Incomincio dicendo che non ho mai letto di una ragazza più zerbino di Talia, ma non è proprio asservimento è peggio. Ha più orgoglio un verme di lei.
La lettura è stata scorrevole e sono stata felice di essere arrivata alla fine del libro in fretta perchè fosse stato per me lo avrei chiuso a metà, ma non è da me.
E' stato un racconto discreto fatto solo di incontri sessuali tra i protagonisti. Un Kyle che va a letto con Talia pur non amandola (e fin qui ci sta) e fortemente convinto che in qualunque modo lui l'avesse trattata (ovviamente sempre senza rispetto), lei lo avrebbe sempre accolto. E infatti accade questo.
Poi ad un certo punto del racconto la svolta, ho avuto un crollo quando ho letto di Kyle che ha violentato nel peggior modo possibile Talia con tanto di sangue, e lì sono raggelata. La mia opinione sul libro e sull'autrice sono crollate sotto i piedi e mi sono sono psicologicamente sentita male. Una persona che legge un libro che dovrebbe essere d'amore e sesso mai e poi mai si sognerebbe di trovare il racconto di una violenza sessuale fatto niente meno che dal protagonista e della ragazza che dopo lo shock iniziale, da matta quale è, lo perdona e prova ancora desiderio per lui. Da quel punto in poi il libro mi è scaduto, disgustato, così come l'autrice che mi domando come cavolo le sia venuto in mente di scendere così in basso.
So che dopo questo avvenimento il racconto è andato lentamente in salita, come se l'autrice si fosse ripresa e fosse ritornata a scrivere il suo discreto racconto, ma ormai quella scena mi era rimasta impressa e poco è servito il lieto fine, anzi per me non doveva proprio esserci.
E' stata l'esperienza di lettura peggiore.

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