Editore: Leggereditore
Autoconclusivo
Sinossi: Ci sono donne che non arretrano di fronte ai propri limiti e osano andare incontro alle fantasie più nascoste. Per amore si è disposti a tutto, ma fin dove riuscirà a spingersi Keiley? Il suo è un matrimonio perfetto, basato sulla complicità, il rispetto, la passione.
Ma c’è qualcosa che suo marito non ha mai osato dirle... Due uomini e una donna: il regno incontrastato del piacere femminile. Una fantasia allettante ma pericolosa, proibita come le parole che non osiamo confessare. Soprattutto quando si è felicemente sposati e si ha tutto ciò per cui abbiamo sempre lottato. E se fosse nostro marito a chiederci di spingerci oltre? Di attraversare porte che si aprono su un orizzonte sempre più vasto? Keiley inizia un viaggio che la porterà ad assaporare la vertigine del sesso che fa perdere i sensi e scuote l’anima. Ad accoglierla ci saranno i sentieri più sensuali del desiderio, ma anche le contraddizioni dell’amore, della possessione, e lo spettro ostile della gelosia.
Un romanzo per lettrici esigenti, sensuale, ardito e profondo. Un viaggio che vi trascinerà nei meandri della sensualità più totalizzante, del piacere che accende i sensi e lo spirito. Una lettura che vi farà emozionare fino all’ultima pagina.
RomanticoMolto passionale
LA MIA OPINIONE
!!!Attenzione spoiler!!!
E'la prima volta che leggo un libro che parla di un rapporto che coinvolge tre persone e devo dire che ho avuto sentimenti contrastanti al riguardo.
Premettendo che è un libro bollente e molto ma molto passionale, non è mancata una sfumatura di suspense e di thriller.
Lora Leigh è una buona scrittrice, non banale e l'ho trovata ad un gradino superiore rispetto ad altre scrittrici di racconti erotici, che per vendere seguono sempre lo stesso semplice schema e ti ritrovi a leggere libri di cui la parte diversa è solo il titolo.
Può risultare pesante come racconto per chi è abituato a qualcosa più all'acqua di rose, ma nel complesso vi posso garantire che è appassionante dalla prima all'ultima pagina.
Parliamo della mia destabilizzazione nel leggerlo. Avrei voluto uno psicologo al mio fianco, perchè leggendo mi sono messa nei panni della protagonista. Keiley è sposata da tre anni con un ragazzo Mac che ha il suo passato oscuro e segreto e che ad un certo punto decide di tirar fuori coinvolgendo Keiley attraverso giochi che definirei sottili e psicologici, per convincerla ad una relazione a tre. Io da donna sposata mi sono messa nei suoi panni, perchè è inconcepibile che mio marito desideri dividermi o cedermi ad un altro uomo anche se non sia il primo che capita e finire per farmelo amare a tal punto da non poter vivere senza. Keiley si trova in uno stato confusionale totale, non sa chi è suo marito, non sa cos'è l'amore, non sa se quello che il marito vuole sia normale, non sa se realizzare quella che per la maggior parte delle donne rimane solo una fantasia. Ed io leggendo mi sono trovata persa quanto lei, fino a quando non ha trovato finalmente il suo equilibrio accettando la situazione, perchè solo quello poteva fare O quello, o avrebbe dovuto lasciare il marito, che sarebbe stata un'impresa impossibile.
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