!ATTENZIONE SPOILER!
Confermo nuovamente che questa autrice mi piace particolarmente. 3 dei suoi libri ho letto e non sono rimasta assolutamente delusa.
Caroline è una ragazza, colta e benestante che perde tutto con la prematura morte dei suoi genitori e la sua vita diventa come dire... arrangiata, mi ha fatto un pò pena.
Jack è l'esatto opposto. Dopo aver cambiato diversi nomi e aver vissuto la sua infanzia in giro per istituti per senza tetto, dopo la morte di quell'alcolista di suo padre, entra nell'esercito col nome di Jack Prescott dal cognome dell'uomo che lo ha preso in affido. Da essere nulla tenente diventa milionario con la vendita dell'azienda avuta in eredità da mr. Prescott.
Anche qui abbiamo una buona dose di thriller anche se è stata meno entusiasmante rispetto agli altri racconti e quel tocco magico o fantasy che tanto adoro.
Complessivamente questo libro non è stato particolarmente coinvolgente. Non ne sono delusa ma poteva essere meglio. Facendo un confronto con "passione pericolosa" e "segreti pericolosi", questo l'ho trovato più superficiale. Tutto si svolge senza che nessuno si pone domande o dubbi e quando qualcuno solleva per caso qualche dubbio, alla protagonista tranquillante passano di mente. Accecata com'è dal sesso, non si pone domande sul perché con tanti luoghi e camere low cost Jack vada e resti da lei riparandole la casa e facendo il casalingo disperato.
Discorsi lasciati in sospeso: come farò a dormire se non mi dite cosa hanno deciso di fare col sistema d'allarme? Lo metteranno o no! Continueranno a vivere lì? Si sposeranno? Avranno figli? Ristruttureranno la casa? Andranno al funerale di Sanders... I finali aperti proprio non fanno per me. Mi serve capire come andrà a finire e non farmi dei film immaginandomi possibili scenari. Miss Rice qualche riga in più per un finale più dignitoso era gradito.
A parte questo essendo una lettura leggera e tranquilla la consiglio perché c'è sempre quella dose di romanticismo che non guasta mai.
Caroline è una ragazza, colta e benestante che perde tutto con la prematura morte dei suoi genitori e la sua vita diventa come dire... arrangiata, mi ha fatto un pò pena.
Jack è l'esatto opposto. Dopo aver cambiato diversi nomi e aver vissuto la sua infanzia in giro per istituti per senza tetto, dopo la morte di quell'alcolista di suo padre, entra nell'esercito col nome di Jack Prescott dal cognome dell'uomo che lo ha preso in affido. Da essere nulla tenente diventa milionario con la vendita dell'azienda avuta in eredità da mr. Prescott.
Anche qui abbiamo una buona dose di thriller anche se è stata meno entusiasmante rispetto agli altri racconti e quel tocco magico o fantasy che tanto adoro.
Complessivamente questo libro non è stato particolarmente coinvolgente. Non ne sono delusa ma poteva essere meglio. Facendo un confronto con "passione pericolosa" e "segreti pericolosi", questo l'ho trovato più superficiale. Tutto si svolge senza che nessuno si pone domande o dubbi e quando qualcuno solleva per caso qualche dubbio, alla protagonista tranquillante passano di mente. Accecata com'è dal sesso, non si pone domande sul perché con tanti luoghi e camere low cost Jack vada e resti da lei riparandole la casa e facendo il casalingo disperato.
Discorsi lasciati in sospeso: come farò a dormire se non mi dite cosa hanno deciso di fare col sistema d'allarme? Lo metteranno o no! Continueranno a vivere lì? Si sposeranno? Avranno figli? Ristruttureranno la casa? Andranno al funerale di Sanders... I finali aperti proprio non fanno per me. Mi serve capire come andrà a finire e non farmi dei film immaginandomi possibili scenari. Miss Rice qualche riga in più per un finale più dignitoso era gradito.
A parte questo essendo una lettura leggera e tranquilla la consiglio perché c'è sempre quella dose di romanticismo che non guasta mai.
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